Gnocchi di patate con vongole e carciofi

by delia

Gli gnocchi di patate con vongole e carciofi sono un primo piatto molto sfizioso e dal gusto particolare.

L’idea dell’abbinamento tra carciofi e vongole è nata dall’amore per questi due alimenti e da un libro che ho acquistato a Natale, dal titolo “la grammatica dei sapori”. Era da tempo che volevo acquistarlo, perché ero curiosa di capire come potessero nascere certi abbinamenti e quali indizi dovessi seguire (oltre a quelli del gusto personale) per poter accostare elementi diversi.

In realtà, nel libro non ho trovato tutte le risposte che cercavo; in fondo, la cucina è e resta, per me, qualcosa di molto soggettivo ed al di là delle regole del gusto che ci sono e che è bene rispettare, ognuno ha le papille sue 😉.

Detto questo, il libro in questione spiega che il carciofo ha una nota dolce che si sposa molto bene con la dolcezza delle vongole e con la loro sapidità che ne esalta il sapore; dal canto mio, posso assicurarvi che insieme stanno benissimo e che le mie papille gustative hanno apprezzato😋.

P.S.: mi scuso, in anticipo, per le foto del procedimento di pulizia dei carciofi, ma non le ho più trovate sul cell e ho dovuto usare foto prese da internet😅.

Gnocchi di patate con vongole e carciofi

Persone: 4 Preparazione:
Nutrition facts: 200 calories 20 grams fat

INGREDIENTI

Per gli gnocchi:

  • 800 gr di patate a pasta gialla
  • 200 - 240 gr di farina 00* (vedi note)
  • 1 uovo intero
  • 1/2 cucchiaino di sale

Per il condimento:

  • 3 carciofi medi
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 600 gr di vongole
  • qualche cucchiaio di acqua delle vongole
  • q.b. di prezzemolo
  • q.b. di sale

ISTRUZIONI

Preparazione degli gnocchi:

  1. Fate bollire le patate con la buccia in una pentola con abbondante acqua per circa 40 - 45 minuti (dipende dalla grandezza delle patate) oppure in pentola a pressione (ci vorranno circa 15 minuti). Verificate la corretta cottura delle patate con uno stuzzicadenti.
  2. Una volta cotte, sbucciatele subito e schiacciatele con uno schiacciapatate su un piano di lavoro. Aspettate che intiepidiscano e poi aggiungete farina* , l'uovo intero sbattuto e mezzo cucchiaino di sale.

    Impastate velocemente il tutto, in modo che risulti ben amalgamato.
  3. Prelevate dei pezzi di impasto e poggiateli su un piano di lavoro leggermente infarinato. Allungate il pezzo di impasto sul piano di lavoro facendo scivolare le dita (infarinate) dal centro verso l'esterno, ricavando un filoncino (se doveste sentire il filoncino perdere consistenza, non vi preoccupate, schiacciandolo leggermente si compatterà).  Più lungo e sottile sarà il filoncino, più piccoli saranno gli gnocchi. 
  4. Con un tarocco, tagliate dei piccoli pezzi di impasto dal filoncino e metteteli da parte su un vassoio, spolverato leggermente  di farina 00. Procedete in questo modo con gli altri pezzi di impasto, ricavando dei filoncini e tagliando dei pezzetti che andranno a formare gli gnocchi.
  5. Per formare delle chicche di patate, una volta ricavati gli gnocchi con il tarocco, schiaccio leggermente gli angoli per dare una forma più rotonda. Volendo potete anche dare la classica forma rigata con un rigagnocchi o, in mancanza, con una forchetta, facendo scivolare lo gnocco sui suoi rebbi.

Dedicatevi al ripieno.

Aprite le vongole:

  1. Ponete le vongole in un pentolino, senza aggiungere nulla. Fatele cuocere a fuoco medio, con coperchio ed ogni tanto controllate che si siano aperte (non ci vorrà molto).
    Spaghetto alle vongole
  2. Una volta aperte tutte, toglietele dal fuoco. Sgusciatele, ponendole in una ciotola e conservate l'acqua delle vongole. Potete tenere da parte qualche vongola con il guscio per la decorazione ed anche qualche guscio vuoto che poi andrà ad insaporire ulteriormente i carciofi.
  3. Ora, se l'acqua delle vongole risulta pulita, senza sabbia, coprite le vongole con la loro acqua e lasciatele così fino a che non verranno aggiunte alla pasta per la mantecatura in padella. Se, invece, sul fondo dell'acqua delle vongole notate molta sabbia, allora occorrerà procedere come al punto successivo.
  4. Una volta coperte le vongole con la loro acqua, trasferitele in un'altra ciotolina con un cucchiaio, avendo cura di non raccogliere troppa acqua. Come potrete notare, la sabbia si sarà depositata sul fondo, quindi occorre prelevare l'acqua con un cucchiaio, cercando di evitare di raccogliere anche la sabbia e versandola sulle vongole aiutandovi con un cucchiaio.  Nel caso dovesse esserci ancora sabbia, ripetete l'operazione (da ciotola a ciotola) fino a che non rimarrà sul fondo pochissima sabbia.
  5. Tenete da parte le vongole e dedicatevi alla pulizia dei carciofi.

Pulizia dei carciofi:

  1. Preparate una bacinella con acqua e fettine di limone (servirà a non farli annerire troppo).
  2. Tagliate parte del gambo, lasciandone solo un pezzetto, ed iniziate ad eliminare le foglie esterne, quelle più dure (in genere io ne elimino gran parte, utilizzando, così, solo il cuore dei carciofi perché più saporiti e teneri).
  3. Una volta eliminate le foglie più esterne, potete procedere con un coltello ad assottigliare il gambo e ad eliminare la parte superiore delle foglie del carciofo, quella dove ci sono le punte.

    immagine presa da internet


     
  4. A questo punto, mettete il carciofo nella bacinella di acqua e limone e procedete alla pulizia degli altri carciofi.
  5. Una volta puliti tutti i carciofi, occorre tagliarli a fettine, eliminando la barbetta.
  6. Sciacquate il carciofo sotto l'acqua corrente, tagliatelo a metà e scavate bene la parte centrale (barbetta) aiutandovi con uno scavino (se non lo avete potete utilizzare un coltello oppure un cucchiaino).

    immagine presa da internet

  7. Ora tagliateli per la lunghezza, a fettine non troppo spesse, e metteteli man, mano in una padella con due cucchiai di olio evo ed uno spicchio d'aglio tagliato a metà e privato dell'anima. Fate cuocere i carciofi con il coperchio ed insaporiteli con qualche cucchiaio di acqua delle vongole che avete tenuto da parte.
  8. Una volta cotti i carciofi, aggiungete le vongole e spegnete la fiamma. Ponete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, salatela poco prima che prenda il bollore e versate gli gnocchi (ci vorranno pochi minuti perché si cuociano, giusto il tempo che affiorino in superficie).
  9. Scolateli con una schiumarola nella padella del condimento, eliminando l'acqua in eccesso, e saltateli giusto un minuto aggiungendo altri due cucchiai di acqua delle vongole.

Servite ben caldi ed accompagnateli con un bel bicchiere di vino bianco freddo 😉.

Bon appetit! 🤗

NOTE

*Iniziate ad aggiungere 200 grammi di farina, tenete da parte il resto perché potrebbe anche non servirvi.

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