Confesso che è da poco che mi sto avvicinando alla cucina di pesce: il punto è che mi piace tantissimo mangiarlo ma la pulizia, fino a poco tempo fa, mi terrorizzava.
Credo sia perché ho ancora il ricordo leggermente “splatter” della pulizia del polpo che una volta mi ha fatto fare mia zia.
Dovevo preparare un’insalata di polpo con una base di purea di patate perché volevo farla assaggiare a Peppe (il mio compagno) visto che mia zia era solita prepararla a casa ed io la trovavo davvero ottima.
Lei, da brava insegnante, mi fece iniziare dalle basi ovvero dalla pulizia del polpo, solo che cavare gli occhi, pulirlo delle interiora etc etc.. non fu una piacevole esperienza.
Ciononostante portai a termine la missione ed il polpo piacque molto!
Ovviamente dopo questa terribile esperienza, come vi dicevo, mi è passata un pò la voglia di cucinare il pesce e così, quando sono andata a convivere, questo è stato, per lungo tempo, il compito di Peppe.
Ultimamente però ho preso coraggio e ho deciso di cominciare dai gamberi (vi ho infatti già proposto la ricetta della vellutata di piselli con gamberi al miele e paprika dolce e fiocchi di burrata); così, quando abbiamo scelto il menu di pesce per il cenone di capodanno, l’idea era di inserirli in qualche portata e Peppe mi ha suggerito di preparare delle polpettine (anche perché, in questa casa, siamo grandi fan di polpette).
Queste deliziose polpettine di gamberi fritte le ho servite come antipasto insieme alla maionese allo zenzero e sono state una gustosa sorpresa: si apprezza molto il gusto del gambero perché resta l’ingrediente principale (non ci sono uova o altri ingredienti ma solo gamberi crudi, un poco di prezzemolo e una fettina di pane in cassetta) e la maionese allo zenzero, che pizzica leggermente in bocca, non lo copre assolutamente.
Per quanto riguarda la maionese posso dirvi che grazie alla spiegazione dello chef Davide Scabin ho capito che per non far impazzire la maionese è fondamentale armarsi di pazienza, versare l’olio a poco, a poco, a filo, aggiungere qualche goccia di limone all’inizio e il restante quando il tuorlo ha incorporato metà quantità di olio per poi chiuderla con sale e aceto.
Insomma qui vale proprio il detto “chi va piano, va sano e va lontano!”.
In alternativa, se non volete “impazzire” voi, potete utilizzare maionese già pronta e grattugiarci un po’ di zenzero dentro😉 .
Vi lascio il video per farvi capire i passaggi per realizzare la maionese con le fruste elettriche😊