Quando preparo un secondo piatto il solito dilemma è “con cosa lo accompagno?”.
Diciamoci la verità, abbinare un bel contorno di verdure ad un secondo piatto (di pesce o di carne) ed utilizzare il pane per dare un po’ di “sostanza” è un classico che non tramonta mai!
Ci sono però delle valide alternative come il riso o altri cereali ed i legumi.
Ora non ricordo precisamente in quale viaggio ho provato l’abbinamento riso + pollo però mi ricordo che ho pensato da subito che fosse una valida alternativa al pane visto il suo elevato potere saziante.
Di sicuro mi ricordo dove ho provato il bulgur e la quinoa con piselli e carote per accompagnare un secondo piatto (di pesce) ed è stato durante un viaggio a Mykonos.
La quinoa ed il bulgur sono due preziosi alimenti: contengono vitamine, minerali e sono fonte di proteine.
Delle proprietà di questi due alimenti vi ho già parlato, tra l’altro, nella ricetta delle polpette di quinoa e bulgur.
In genere, utilizzo la combinazione di questi due “cereali” (in realtà, la quinoa è uno pseudo cereale) perché trovo un mix già confezionato (il mix Pedon) al supermercato ma confesso che sono molto più amante del bulgur.
Il bulgur, chiamato anche “grano spezzato”, è utilizzato moltissimo nella cucina medio orientale; è simile al cous cous e si accompagna perfettamente alle verdure ma anche ai secondi di pesce e di carne, come in questo caso. Del resto, la Grecia non fa parte del Medio Oriente, però non è molto distante, giusto?
Comunque, questa contaminazione culinaria mi è piaciuta tanto perché mi ha permesso di scoprire un alimento di un posto in cui non sono ancora mai stata e che mi stuzzica parecchio.
Visto che mi piace spesso “portare a casa” i piatti che ho assaggiato durante i viaggi, ho utilizzato il bulgur condito con carote e cipolle, e la rucola per accompagnare gli straccetti di pollo al miele ed agrumi che faccio spesso a casa.
In un’altra versione del piatto avevo utilizzato il mix di bulgur e quinoa con piselli e carote ma per rendere più semplice e veloce la ricetta, l’ho voluta riproporre in questa versione.
Questo per dirvi che potete utilizzare le verdure che preferite per accompagnare il bulgur: il suo sapore neutro permette, infatti, qualsiasi accostamento😉.
La cottura del pollo nel succo degli agrumi permette alla carne di rimanere morbida e non stopposa ed allo stesso tempo, anche con l’aiuto del miele, si ottiene una caramellizzazione che la rende molto saporita e profumata. Le carote conferiscono una buona dolcezza al piatto e riescono a stemperare un po’ l’acidità degli agrumi.
Se vi piace viaggiare con il palato, provate questo piatto! 😉
