Zeppole di patate napoletane

by delia

Le zeppole di patate sono un classico dolce napoletano che si prepara a ridosso del Carnevale.
Quando ero bambina mi ricordo che solo due persone le facevano davvero squisite: la portiera del palazzo di mia nonna Delia e mia nonna Laura.

La ricetta che vi propongo oggi è quella di mia nonna Laura perché è quella che mia zia Mia conserva da anni. Ho apportato qualche modifica riguardo alla farina da utilizzare ed ai liquidi da inserire, per rendere l’impasto più idratato e morbido.

Questa versione prevede come metodo di cottura la frittura (ed è sicuramente il metodo migliore per esaltare tutto il sapore di questo delizioso impasto) ma nulla vieta di cuocerle al forno, magari aumentando lo zucchero nell’impasto, giacché nella versione fritta, se ne aggiunge parecchio all’esterno in modo da bilanciarne la poca dolcezza dell’interno.

Allora che ne dite, vi va di provare questa prelibatezza campana?

Zeppole di patate napoletane

Persone: 6 Preparazione: Cottura:
Nutrition facts: 200 calories 20 grams fat

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina 00 W260 o 350* (vedi note)
  • 250 gr di patate lesse (peso da lessate) 
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 100 gr di latte
  • 2 uova medie a temperatura ambiente
  • 3 gr di lievito di birra fresco
  • 1 buccia grattugiata di limone
  • 50 gr di burro a temperatura ambiente
  • un pizzico di sale
  • q.b di zucchero semolato per la copertura
  • abbondante olio di semi di arachide per la frittura

ISTRUZIONI

  1. Per prima cosa, cuocete le patate: mettete una pentola con dell'acqua sul fornello e fate cuocere le patate con tutta la buccia per circa 30 minuti (le patate devono essere morbide al loro interno per poi essere schiacciate, quindi controllate con uno stecchino o con i rebbi di una forchetta che siano morbide al centro).
    Se utilizzate una pentola a pressione, i tempi di cottura, invece, saranno dimezzati.
  2. Una volta cotte le patate, privatele della buccia e schiacciatele direttamente nella ciotola della planetaria o nella ciotola che utilizzerete per impastare, se impastate a mano.
  3. Setacciate la farina e tenetele da parte.
  4. Scaldate il latte (la temperatura non deve superare i 38 gradi, per cui non deve bollire ma essere TIEPIDO) e scioglietevi il lievito.
  5. Aggiungete alle patate schiacciate la farina setacciata, il latte in cui avete sciolto precedentemente il lievito e le uova ed iniziate ad impastare nella ciotola della planetaria.
  6. Aspettate che gli ingredienti si siano mescolati tra loro ed aggiungete lo zucchero.
  7. Appena lo zucchero sarà stato assorbito, aggiungete il pizzico di sale, il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti e la scorza del limone (mi raccomando, fate attenzione a non grattare la parte bianca che è amara) .
  8. Una volta che tutti gli ingredienti saranno ben mixati tra di loro ed il burro ben assorbito, trasferite l'impasto sul piano di lavoro e formate una palla. L'impasto dovrà risultare liscio ed omogeneo.
  9. Coprite l'impasto con una ciotola ed attendete una 20ina di minuti, in questo modo la maglia glutinica si riposerà e potrete darle forza successivamente con un giro di pieghe .
  10. Dopo aver atteso i 20 minuti, procedete con le pieghe e formate nuovamente una palla.
  11. Ponete l'impasto in una ciotola, coprite con la pellicola per alimenti, mettete la ciotola nel forno spento al riparo da correnti d'aria e fate lievitare per il tempo necessario (se avete utilizzato la quantità di lievito indicata ci vorranno circa 8 ore, altrimenti potete aumentare il lievito e ridurre i tempi di lievitazione, ma le zeppole risulteranno più pesanti).
  12. Trascorso il tempo necessario, pesate il panetto lievitato e dividete l'impasto in parti uguali (con queste quantità ne ho ricavato circa 12 pezzi di media dimensione).

Formazione delle zeppole:

  1. Infarinate leggermente il piano di lavoro, stendete ogni pezzo di impasto con il mattarello ed arrotolatelo su se stesso dal lato lungo per formare un filoncino.
  2. Chiudete il filoncino incrociando le due estremità e formando una U chiusa.
  3. Una volta formate le zeppole, ponetele su una teglia e copritele con un canovaccio pulito.
  4. Fate lievitare per un’altra oretta nel forno spento.

Cottura delle zeppole:

  1. Preparate un piatto fondo dove verserete una cospicua quantità di zucchero semolato e un vassoio con un paio di fogli di carta assorbente (Scottex , per intenderci).
  2. Versate abbondante olio di semi di arachide in una pentola capiente e portate a 170 gradi. Se non avete il termometro, potete staccare un pezzettino di impasto dalla zeppola e buttarlo nell’olio: se si formeranno delle piccole bollicine intorno, vuol dire che l’olio è pronto. Se non dovessero formarsi bollicine, vi conviene aspettare che l'olio raggiunga la temperatura mentre se l'impasto dovesse scurirsi subito, vuol dire che l’olio non è pronto- 
  3. Fate cuocere da entrambi i lati per almeno 40 secondi, dipende anche dalla dimensione della zeppola e comunque fino a doratura della stessa.
  4. Ponete la zeppola sul vassoio con carta assorbente e fate asciugare entrambi i lati, senza esercitare pressione.
  5. Tuffate la zeppola ancora calda nello zucchero.

Gustate le zeppole calde o tiepide* 😋😋😋

 

 

NOTE

*Occorre una farina forte per reggere una lievitazione medio-lunga. Per capire se la farina è forte, c’è un fattore indicato sulla confezione “W” che deve essere compreso tra i 260 e 350 ma, se non dovesse essere indicato, potete controllare la quantità di proteine che deve essere tra i 12 e i 13 grammi.

**Volendo conservarle (per max 1 giorno) vi conviene riporle in un sacchetto per alimenti appena si saranno raffreddate per poi scaldarle il giorno dopo. Potete conservarle con o senza zucchero semolato, ma se le conservate con lo zucchero questo assorbirà umidità e tenderà ad assumere la consistenza di una glassa.
Si possono anche congelare, già fritte ma senza zucchero solo che il sapore non sarà lo stesso di quando le friggete subito. Ad ogni modo, ponetele su di un vassoio ben distanziate tra loro e, una volta congelate, mettetele nei sacchetti per il freezer. In questo modo, non si attaccheranno tra loro.

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